domenica 11 ottobre 2015

QUANTI MODI DI FARE E RIFARE PILZGROSTL



Oggi è la seconda  DOMENICA DEL MESE  e alle ore 9 abbiamo il nostro appuntamento preferito con Anna-cuochina-Ornella dei quantimodidifareerifare e con tutte le cuochine ...
eccole...
troppo belle!!!



Eccole ...eccole come sempre allegre, concentrate e generosamente pronte a fare e
rifare la ricetta prevista dail calendario dei
quantimodidifareerifare
.
DOVE ANDIAMO OGGI?





Oggi andiamo a Mantova da una cuochina che ha una cucina,
oltre ad essere "semplicemente" raffinata,  è speciale....
perchè è dedicata ai celiaci blog: Stella senza glutine


Siamo stra felici di ritornare a Mantova, città che amiamo molto e che ci ha accolto molte volte durante il Festivaletteratura (manifestazione che si tiene a settembre e davvero stupenda   www.festivaletteratura.it/)
 buon giorno 
 "Stella Maris", Maria Giovanna, Gio, Gianna,                 
sei pronta a sentire come abbiamo preparato
la tua ricetta che abbiamo scoperto e GUSTATO con gioia?


Pilzgröstl (rosticciata) senza glutine con finferli e speck


Leggendo con attenzione  il tuo post abbiamo anche imparato che è un

Piatto tipico della gastronomia altoatesina, il pilzgröstl o rosticciata ai funghi, è una spadellata di patate, funghi e speck, nato dall’esigenza di riciclare gli avanzi, in particolar modo patate, senza trascurare la squisitezza della preparazione.
Il nome in lingua originale risulta alquanto intraducibile e misterioso ma una volta assaggiato, anzi, già dai profumi che si sprigionano in cottura, si preannuncia un appagamento dei sensi!

Siamo assolutamente d'accordo con te ...buonissimo!!
Per la ricetta originale di Maria Giovanna vedere  Pilzgrostl
Per la nostra versione ecco gli ingredienti

Patate
Speck
Champignon coltivati
Porro
Sale e pepe nero
Curcuma
pane grattugiato
Olio extravergine di oliva


Abbiamo pelato le patate, fatte a fette un po' alte e cotte in acqua bollente dove avevamo sciolto 2 cucchiaini di curcuma


Scolate e fatte asciugare molto bene le abbiamo messe in una teglia antiaderente


e "sabbiate" con pane grattugiato miscelato con un cucchiaino di curcuma, sale, pepe e filo d'olio evo.
Messe in forno a 180° per 30 minuti circa
  

Abbiamo eliminato il gambo, lavati e affettati gli champignon.
Li abbiamo fatti saltare in padella con un porro affettato e qualche cucchiaio di olio evo.
Salato e fatto cuocere  a fuoco moderato per circa 20 minuti.


Ci hanno regalato, di ritorno da una vacanza a Corvara, un trancio di speck meglio di così.....
Abbiamo affettato lo speck e fatto dorare in un tegame antiaderente senza condimento 


Ma che profumo!!!
Volevamo un piatto che ricordasse i fiori che l'autunno ci regala e così abbiamo preparato i nostri
Pilzgrostl con funghi champignon e speck......non ricordano i fiori di  topinambur?? (le apine sono sempre delle apine!!)
Siamo arrivate ai saluti
il nostro grande grazie a Maria Giovanna per la sua bella e generosa ospitalità,
a tutte le cuochine un saluto grande
e un grazie sempre
ad AnnaOrnella e alla Cuochina per il loro lavoro.
Un bacio dalle 4 apine


Dove andiamo per il prossimo appuntamento?
EHH ...dobbbiamo prendere l'aereo........e abbigliamento pesante...vero Ornella??

8 novembre 2015 Kanellsnurrer di Ornella

martedì 6 ottobre 2015

FARRO, MERLUZZO, ...CHE ALTRO? BOCCONCINI DI PESCE SPADA, MANDORLE E PISTACCHI


E' un autunno che riesce a darci, dopo giornate umide e piovose, ancora qualche giornata calda e abbiamo voluto preparare questa  insalata di farro diversa e molto gustosa da servire tiepida o anche fredda.
Che il merluzzo dissalato.in casa nostra piace molto ...si sa.., ma questa volta è andato a fare compagnia al farro insieme al pesce spada e mandorle e pistacchi a granella

Ingredienti
500 gr. farro
500 gr merluzzo dissalato
2 fette pesce spada
una manciata di mandorle
una manciata di pistacchi
olio evo
succo di un limone
2 carote-1 spicchio aglio-1 scalogno (brodetto)
erba cipollina e foglie di menta
datterini per decorare

 Cuocere il baccalà in questo modo:



Mettere in un tegame l'acqua (senza sale), le carote pulite, lo scalogno e l'aglio (servono a dare profumo)  e fare bollire circa 15 minuti.



Immergere il baccalà, fare riprendere il bollore per alcuni minuti, spegnere il fuoco, mettere il coperchio e lasciarlo intiepidire.


Scolare il baccalà, togliere la pelle, controllare se ci sono lische e sfaldarlo e condirlo con olio evo e erba cipollina tagliata a tronchetti.


preparare il pesce spada in questo modo
Togliere la pelle alle fette di pesce spada, ridurle a piccoli quadretti e metterle a marinare per circa mezz'ora con il succo del limone e le foglie di menta tritate. Spadellare, sempre con un filo d'olio evo, i quadratini di pesce spada in un tegame per una decina di minuti, salare e pepare.


Cuocere il farro seguendo le indicazioni della confezione, noi l'abbiamo fatto cuocere in acqua salata per venti minuti circa e dopo averlo scolato lo abbiamo condito con il merluzzo, i bocconcini di pesce spada e un poco di trito di mandorle e pistacchi.
Lo abbiamo servito in una ciotola grande, ma abbiamo preparato anche delle piccole porzioni. 


Eccole pronte con una guarnizione di bocconcini di pesce spada e listarelle di datterini su un letto di
granella di mandorle e pistacchi e


dire che al nostro alveare è piaciuto molto è poco!!
Un bacio dalle 4 apine